Questo bilancio non taglia nessun servizio, accresce alcune voci di spesa per venire incontro alle esigenze dei cittadini e prevede anche una serie di investimenti concreti sui lavori pubblici; a me sembra un segnale importante nei confronti di tutta la collettività.
Penso infatti che da molte parti non si avverta realmente lo stato di crisi che attraversa il paese; mi sembra che molti, troppi, non lo abbiano compiutamente percepito.
Il paese è in crisi e il peso della stessa viene tutta scaricata sui Comuni che si vedono relegati a meri esattori; tramite atti concreti stiamo provando a lavorare al meglio affinché questa situazione drammatica non si riversi tutta sulla cittadinanza.
Il piano triennale sarà a mio avviso una possibile valvola di sfogo; oltre a operare importanti cambiamenti in città (nonché a rinnovare spazi urbani e impianti sportivi), potrebbe permettere l’accesso a nuovi posti di lavoro.
Tre emendamenti di maggioranza sono stati proposti e approvati: la creazione di un fondo per permettere all’amministrazione di Cagliari di attivare partnenariati europei con enti sia pubblici che privati, imprese e associazioni;
la conferma delle risorse per gli abbonamenti scontati del CTM per chi ha un reddito ISEE pari o minore di 10.000 euro (ecco il link al sito del collega Lobina che si adoperato per questo fine http://www.enricolobina.org/wp/2013/08/02/abbonamenti-ctm-scontati-fondi-anche-per-il-2014-ancora-fondi-per-il-2013/ ); infine, alto emendamento molto rilevante, un fondo di 200.000 euro per soddisfare le richieste inevase per i posti in asili nido.
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
Correlati