Consiglio Comunale, 13 e 14 marzo 2012

INvestiamo IN mobilità
Prima di proporvi i consueti riassunti del Consiglio (che sono slittati proprio a causa dell’impegno con la Conferenza) volevo dire due parole sulla conferenza che come “Meglio di prima NON CI BASTA!” abbiamo organizzato venerdì scorso. È stato un bel momento di incontro pubblico per il quale voglio ringraziare tutti gli ospiti e i partecipanti. Mi spiace che altri colleghi Consiglieri non abbiano potuto prendere la parola per arricchire il dibattito; penso a Enrico Lobina che avrebbe voluto inserire ulteriori temi e soprattutto a Guido Portoghese che con la Commissione Trasporti e traffico, da lui presieduta, si sta impegnando da mesi sulla mobilità a Cagliari e che avrebbe potuto apportare ulteriori informazioni interessanti. Mi dispiace soprattutto che non ci sia stato tempo sufficiente per lasciare spazio a domande, osservazione e critiche dei cittadini; spero che ci saranno altre occasioni di confronto pubblico nonché elementi di partecipazione mediata meglio organizzati.
Ne approfitto per ringraziare ancora il Parco di Molentargius (http://www.parcomolentargius.it/); abbiamo voluto fare il nostro incontro lì perché crediamo che sia uno dei posti che devono essere ancora più vissuti e conosciuti da tutti i cagliaritani, il nostro invito per venerdì è anche un invito a ritornare per visitare meglio questo magnifico spazio naturale.
Avremmo voluto parlare anche di altre iniziative legate alla mobilità, come il carpooling e chi prova in maniera volontaria a stimolare questa pratica (http://www.passaggiosardegna.it/); anche di questo ci riproponiamo di parlare in futuro, per ora vi invito a girare un po’ per i siti internet e farvi una vostra idea.
Mi permetto infine di ringraziare chi si è più impegnato per organizzare l’evento e cioè Nicola, Giocondo, Mario e Francesca (per la locandina) nonché naturalmente Elena e Annarita. Un grazie speciale anche a Bruno Tagliareni e al suo insostituibile lavoro coi video, nonché a Dietrich Steinmetz per le sue belle foto.
 Vi lascio alla lettura dei riassunti del Consiglio, a presto, Filippo.
 Consiglio Comunale, 13 marzo 2012
In via del tutto eccezionale, poiché per il 14 erano previsti gli interventi del Presidente Nazionale ANCI Graziano Delrio e del Presidente Regionale ANCI Sardegna Cristiano Erriu su Finanza Locale e confronto ANCI-Governo, le interrogazioni all’ordine del giorno sono state accorpate tutte a mercoledì.
Si è passati dunque all’approvazione del nuovo regolamento per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (T.A.R.S.U.)
Sono stati portati in aula 7 emendamenti modificativi e 6 emendamenti aggiuntivi:
emendamento modificativo 1 della Commissione Bilancio. Ha presentato la proposta il Consigliere Enrico Lobina (Fed. Sin.). L’emendamento puntava a ridurre del 50%-75%la Tarsunei locali usati per le mostre d’arte, nelle pinacoteche, nei musei, nelle biblioteche, negli archivi storici e simili. E’ stato approvato con 28 voti favorevoli su 35 consiglieri presenti in aula.
emendamento modificativo 2 della Commissione Bilancio. Chiedeva una riduzione della TARSU per bar e ristoranti. E’ stato ritirato.
emendamento modificativo 3 della Commissione Bilancio. Chiedeva la sostituzione dell’Art 3 del regolamento con una nuova definizione dei rifiuti. E’ stato approvato con 36 voti favorevoli su 37 consiglieri presenti in aula.
emendamento modificativo 4 del Consigliere Roberto Porrà (Riformatori) e più. Proponeva la riduzione del 50% in caso di abitazioni principali. Questa applicazione porterebbe ad una mancata copertura del costo del servizio di parecchi milioni di euro (anche perché le prime case sono quelle che producono più rifiuti). E’ stato respinto con 22 voti contrari ed 11 voti favorevoli.
emendamento modificativo 5 del Consigliere Pierluigi Mannino (Patto per Cagliari). Puntava ad una riduzione del 50% nei locali adibiti a deposito/magazzino ed allo snellimento di alcune pratiche burocratiche. E’ stato approvato con 28 voti favorevoli su 31 consiglieri presenti.
emendamento modificativo 6 del Consigliere Antonello Floris (Centro Giovani) Proponeva di non conteggiare ai fini dell’applicazione della TARSU, le superfici dei sottotetti con un’altezza minore dei due metri al centro. Il Consigliere Davide Carta (Pd) è intervenuto per far presente che tali volumetrie non essendo accatastabili non sono soggette a TARSU. E’ stato respinto con 21 voti contrari e 12 voti favorevoli.
emendamento modificativo 7 del Consigliere Alessio Mereu (Riformatori). Proponeva di assimilare la categoria degli antiquari alle attività legate all’arte, oggetto dello sgravio approvato con il primo emendamento. Essendo l’attività degli antiquari un’attività commerciabile non assimilabile a quella di musei, biblioteche e archivi, l’emendamento è stato respinto.
emendamento integrativo 8 della Commissione Bilancio. Chiedeva l’esenzione dalla TARSU per i mercatini dell’usato. E’ stato approvato.
emendamento integrativo 9 della Commissione Bilancio. Chiedeva un’agevolazione del 50% per le nuove attività produttive nei quartieri CEP, Sant’Elia, castello e Mulini Becciu. E’ stato ritirato.
emendamento integrativo 10 del Consigliere Giuseppe Farris (PDL). Proponeva un’agevolazione del 50% per le nuove attività produttive. E’ stato respinto con 21 voti contrari.
emendamento integrativo 11 del Consigliere Pierluigi Mannino (Patto per Cagliari). Puntava ad uno sgravio del 33% per le attività che non producono rifiuti organici. Poiché questa differenza è già insita nella valutazione tariffaria(le botteghe alimentari pagano già una TARSU differente perché producono più umido), il documento è stato respinto.
emendamento integrativo 12 Era di natura prettamente tecnica, senza alcuna ripercussione dal punto di vista economico. Avendo avuto parere tecnico negativo da parte degli uffici, è stato ritirato.
emendamento integrativo 13 Proponeva l’esenzione dalla TARSU per i garage e i posti auto in prossimità dell’abitazione principale (entro i300 metri). E’ stato approvato.
Terminata la presentazione e votazione degli emendamenti si è proceduto alla votazione della proposta della Delibera di Giunta così emendata. Il nuovo regolamento TARSU è stato approvato con 23 voti favorevoli, 15 contrari e 1 astenuto.
Il valore economico degli emendamenti approvati è di 45.000 euro, che dovranno trovare una copertura altrove. La TARSUesisterà ancora un anno, dopo di che si dovrà operare con la TARES (una tassa onnicomprensiva includente anche altri servizi).
Si è dunque passati alla proposta della delibera di Giunta per l’installazione di un ascensore per disabili in Viale Trieste n. 3.La Commissione urbanistica aveva a suo tempo approvato il documento all’unanimità. E’ seguita l’approvazione in aula con 35 voti favorevoli su 36 consiglieri presenti.
L’ultimo punto affrontato ha riguardato la mozione della Commissione Politiche per lo Sviluppo Economico e Turistico sulla liberalizzazione degli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali. Il consigliere Raimondo Perra (PSI), Presidente della commissione firmataria, ha fatto presente come siano state ascoltate rappresentanze varie quali federazioni, consorzi, sindacati ed associazioni in difesa dei consumatori. Bisogna dire che la materia non è di competenza del Comune ma della Regione Sardegna, dunque sarà necessario fare in modo che la discussione venga avviata in sede regionale. Il documento è stato approvato con 29 voti favorevoli su 30 consiglieri presenti in aula.
 Consiglio Comunale, 14 marzo 2012
 Come previsto si è dato spazio alle interrogazioni e ne sono state presentate cinque: 
L’ interrogazione del Consigliere Giovanni Farris (PDL) e più, relativa alla cerimonia di commemorazione dei martiri delle foibe tenutasi a Cagliari lo scorso 10 febbraio.  Si è interrogato il Sindaco Massimo Zedda al fine di conoscere le ragioni che hanno determinato la sua assenza. La replica del Sindaco ha ben chiarito come la ragione non sia stata di natura politica, ma pratica: l’invito cartaceo è arrivato in data 13 febbraio, ben tre giorni dopo la cerimonia, e non vi è stata nessuna mail o telefonata a riguardo.
Ha preso poi la parola il Consigliere Claudio Cugusi (PD) per invitare l’aula a ricordare con un minuto di silenzio la liceale Silvia Acheri colpita da un arresto cardiaco nella palestra del Dettori; la studentessa è spirata il 14, il giorno del suo sedicesimo compleanno, nel reparto di Rianimazione del Brotzu. La famiglia ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi.
L’interrogazione del Consigliere Massimo Fantola (Riformatori) e più, sulla sistemazione a rotatoria delle intersezioni tra Via Cadello e Via Is Mirrionis e tra Via Po e Via S. Avendrace. L’Assessore ai Trasporti  Mauro Coni si è dichiarato d’accordo sui progetti proposti per i quali  si impegnerà a individuare un canale privilegiato. E’ in corso un’interlocuzione con l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna, Angela Nonnis.
L’interrogazione del Consigliere Gianni Chessa (UDC) sullo stabile di Via Flumentepido. Nella sua esposizione Chessa ha posto l’accento sul fatto che è in corso la realizzazione di un progetto che impegna circa 5 milioni di euro per la realizzazione di due palazzi con seminterrati e cantine, dichiarando anche che nelle case di edilizia popolare non devono esserci né cantine, né seminterrati, in quanto destinate a diventare teatro di attività malavitose. L’assessore ai lavori Pubblici Luisa Anna Marras ha preso la parola dissentendo dalle opinioni espresse dal consigliere UDC e  dichiarando la volontà di proseguire  nell’esecuzione del progetto: faremo 32 appartamenti dignitosi di varia metratura senza incrementare la cultura del ghetto.
L’interrogazione del Consigliere Maurizio Porcelli (PDL) sulla cabina ENEL in Via Berna, ormai cadente e pericolante, al momento transennata. Ha risposto l’Assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo; è stato contattato l’ENEL per accertarsi che tutte le cabine in città non in servizio vengano eliminate al fine di evitare ruderi e situazioni di degrado e di pericolo.
L’interrogazione del Consigliere Edoardo Tocco (PDL) relativa alla carenza di personale negli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica. Sarebbero giacenti almeno 8500 pratiche relative a edilizia privata in attesa di essere esaminate. Tocco sostiene che questa lungaggine burocratica sarebbe da attribuirsi ad una carenza di personale. Ha risposto l’Assessore al Personale Luisa Sassu dichiarando che le ragioni dell’arretrato sono complesse e non sono da attribuirsi alla sola carenza di personale. C’è comunque stata una mobilitazione di personale (circa 7-8 unità) verso l’edilizia privata ed è prevista la programmazione di un cantiere ad hoc. Per quanto invece concerne la dotazione organica dell’ufficio, è in corso una mappatura dei processi relativi agli incarichi di lavoro; tale lavoro fornirà un quadro che metterà in luce la presenza di  sovra e sottodimensionamenti.
La seduta è proseguita con gli interventi del Presidente Nazionale ANCI Graziano Delrio e del Presidente Regionale ANCI Sardegna Cristiano Erriu. Ci è stato ribadito come i comuni oggi non devono solo essere a pareggio di bilancio, ma devono contribuire in termini positivi al bilancio della Repubblica. Appare chiaro come i Comuni siano sempre più chiamati a fare cassa, non per rendere dei servizi ai propri cittadini ma per ovviare ai buchi di bilancio esistenti al livello statale. In buona sostanza, e in barba a tutti i discorsi degli anni passati sul concetto di federalismo, i Comuni dovranno fare da esattori per poi girare le proprie tasse allo Stato centrale.
Un momento intenso è stato quello delle testimonianze di vari sindaci della nostra isola  che sono stati oggetto di aggressioni e attentati. È impressionante il numero di nostri conterranei che per il solo fatto di amministrare la cosa pubblica si ritrovino oggetto di violenze e attacchi vigliacchi; la Sardegna è la Regione dove avviene il più alto numero di intimidazioni, è un primato che sconcerta e che dovrebbe farci ragionare sui problemi che investono la nostra isola ma anche sulla capacità di lottare per cambiare che dimostrano i nostri coraggiosi colleghi.  A loro va tutta la nostra solidarietà, ben espressa dall’intervento conclusivo del Sindaco.
La seduta si è conclusa con l’Ordine del Giorno sui recenti atti intimidatori contro Sindaci ed Amministratori Comunali della Sardegna a firma del Consigliere Fabrizio Marcello (PD) e di tutti i presidenti dei gruppi. L’ODG è stato approvato all’unanimità con 35 voti favorevoli su 35 consiglieri presenti.
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